Islanda: vulcani, geyser, cascate e ghiacciai

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L’Islanda (Lýdveldid Ísland) è una repubblica parlamentare che si trova nel nord Europa, su un isola nelle vicinanze del Circolo Polare Artico, tra i 63°N e i 66°N. Quest’isola dista 260 km dalla Groenlandia e 1.000 km dalla Norvegia. L’isola fu colonizzata dai Vichinghi, essi fin dal IX secolo vi stabilirono degli insediamenti permanenti. L’Islanda fu colonia danese fin dal medioevo e tale restò fino alla metà del XX secolo. Il paese, infatti, si è resa indipendente dalla Danimarca nel 1944 dopo un plebiscito.

UN TERRITORIO DOMINATO DA GHIACCIAI, VULCANI E CASCATE

Il paesaggio islandese è brullo, quasi di aspetto lunare. Maè molto suggestivo e affascinante con una natura aspra ma bellissima, con ghiacciai, cascate, vulcani, montagne, altopiani, e fiumi impetuosi. A causa della bellezza del paesaggio islandese il turismo naturalistico è un importante risorsa per l’Islanda. Ma l’economia islandese si poggia tuttora sulla pesca e sulle attività ad essa collegate.

L’Islanda è ricca di vulcani (oltre 200) alcuni attivi, di vasti ghiacciai (i più estesi d’Europa, tra cui il Vatnajökull, nel sud-est dell’isola che misura 8.456 kmq) e laghi. L’interno dell’isola è formato da un vasto altopiano che in prossimità della costa meridionale raggiunge i 2.119 metri con il monte Hvannadalshnukur.

Gli oltre 6.000 km di coste sono, nella parte meridionale, basse e sabbiose. Mentre nelle altre zone sono alte e rocciose, incise da fiordi, e arrivano al mare bruscamente con ripide scogliere. I fiumi, tra cui il più lungo è il Thjórsá, hanno regime piuttosto regolare, ma influenzato dallo sciogliersi delle nevi. I loro corsi sono spesso segnati dalla presenza di spettacolari cascate alcune delle quali sono tra la più belle e visitate attrazioni del paese.

Il clima dell’Islanda. Le attrazioni turistiche.